La pulizia dell’aura è un processo essenziale per il nostro benessere psicofisico. Scopriamo quattro semplici tecniche per eseguirla in autonomia.
Forse ti riconoscerai in questa descrizione: ti ammali un po’ troppo spesso e ti senti sempre irritato e agitato, non riesci a dormire bene la notte e, qualunque cosa tu faccia, il tuo corpo e la tua mente sembrano essere in un perenne stato di esaurimento.
Se questi sintomi sembrano raccontare le tue giornate, forse è arrivato il momento di pulire la tua aura.
Non spaventarti: non stiamo parlando di qualcosa di soprannaturale o esoterico. Ogni essere umano, infatti, è dotato di una propria energia (proprio come qualsiasi forma di vita sulla Terra) e saperla riconoscere e gestire al meglio ci aiuta a capire quando è presente uno squilibrio.
In questo articolo scopriremo cos’è l’aura, perché è importante percepirla e come possiamo intraprendere una pulizia dell’aura con quattro tecniche alla portata di tutti.
Cos’è l’aura?
L’aura è un campo energetico che circonda il corpo fisico e rappresenta la tua attuale vibrazione emotiva.
Può rivelare preziose informazioni sulla tua mente, sui tuoi desideri e sul tuo stato di salute. E, naturalmente, è molto mutevole: l’aura infatti cambia in continuazione, proprio come cambiano i nostri pensieri, le nostre emozioni e il nostro stato di benessere generale.
Moltissimi fattori esterni possono influenzare la tua aura, come lo stress quotidiano della vita e persino le aure di altre persone.
Parlando del prana e dei chakra, abbiamo già visto come l’energia scorre attraverso il nostro corpo e può essere “bloccata” o ostacolata dai nostri traumi, stati emotivi e pensieri negativi. Quando il suo flusso è compromesso, nascono problemi fisici e mentali che possono degradare la nostra qualità di vita e portare, nel lungo termine, a sviluppare malesseri difficili da combattere.
Il concetto di aura è molto simile, ma anziché parlare di un’energia universale (come il prana) o dell’energia di una specifica area del corpo (chakra), l’aura definisce la nostra personale vibrazione energetica, che è unica per ogni persona e rappresenta la summa dell’energia dei nostri chakra. Potremmo definirla come la nostra “impronta digitale energetica”.
I sette strati dell’aura
L’aura umana è composta da sette livelli o strati, ognuno corrispondente a un chakra e ognuno con una propria frequenza vibrazionale.
Questi strati si sovrappongono l’un l’altro, proprio come i colori di un arcobaleno, e il loro connubio dà vita alla nostra aura personale.
I sette strati sono:
- Eterico: è lo strato più vicino al corpo fisico. Si trova a circa 5-10 centimetri di distanza dal corpo e può essere visto come una debole nebbia grigio/viola. Questo strato è collegato al chakra della radice.
- Emotivo: questo strato si trova direttamente al di fuori dello strato eterico. È collegato al chakra sacrale e contiene tutte le nostre emozioni, sentimenti e sensibilità come gioia, dolore, amore e odio.
- Mentale: si trova direttamente al di fuori dello strato emotivo. Questo strato è collegato al chakra del plesso solare e contiene tutti i nostri processi mentali come regole, giudizio e disciplina. Solitamente questo strato è rappresentato dal colore giallo.
- Astrale: è il ponte tra le vibrazioni inferiori del piano fisico e le vibrazioni superiori del piano spirituale. Collegato al chakra del cuore, questo strato è rappresentato da un bellissimo colore arcobaleno.
- Eterico matrice: collegato al chakra della gola, questo strato rappresenta il progetto del corpo fisico e somiglia molto al negativo di una fotografia.
- Celestiale: collegato al chakra del terzo occhio, è qui che inizia la tua connessione spirituale e il processo di illuminazione. Si tratta di uno strato rappresentato con pura luce.
- Causale o spirituale: collegato al chakra della corona, è lo strato più esterno che protegge tutti gli altri strati. Vibra alla frequenza più alta ed è spesso visto come una luce bianca o dorata brillante.
Questi livelli rappresentano le diverse aree della vita e contribuiscono collettivamente a formare la tua aura, ad ulteriore riprova che per un benessere generale è necessario un approccio olistico, inclusivo di bisogni fisici, psicologici e spirituali.
Come “vedere” l’aura?
Esistono alcuni metodi per vedere la tua aura, che richiedono una concentrazione consapevole.
Eccone un paio molto semplici:
Strofinare le mani
Siediti a terra o su una sedia, unendo i palmi delle mani. Se possibile esegui questo esercizio in una stanza con le pareti bianche, affinché la luce ambientale non influenzi questo processo.
Chiudi gli occhi e strofina delicatamente i palmi tra loro per 45 secondi.
Senti il calore e l’energia che stai creando dalle tue mani.
Quando sei pronto, apri gli occhi e le mani contemporaneamente.
Potresti vedere per qualche secondo una traccia della tua aura sul contorno delle tue mani, nella forma di un piccolo alone di luce colorata. Non durerà molto, perciò presta la massima attenzione!
Meditazione
La meditazione è sempre una pratica portentosa per il lavoro energetico.
Tieni la tua mano dominante lontana dal tuo corpo (preferibilmente di fronte a un muro bianco, oppure appoggiata ad esso).
Separa tutte le dita.
Medita sulla mano e sulle dita concentrando tutta la tua consapevolezza in esse per 45 secondi.
Con il tempo, potresti riuscire a vedere la tua aura.
È possibile vedere l’aura di un’altra persona?
Sì. Sarà necessario meditare su questa persona per almeno 45 secondi.
Falla sedere davanti a un muro di colore neutro per un minuto. Quindi chiudi gli occhi e medita sulla sua energia.
Apri gli occhi e guarda il suo viso. In pochi secondi potresti essere in grado di vedere la sua aura.
I diversi colori dell’aura
Il colore della propria aura è il risultato delle energie di tutti i sette livelli combinati. Ogni colore ha un significato ben preciso ed indica i punti di forza di quell’aura (dai quali possiamo dedurre quali chakra stanno lavorando al meglio e quali invece sono carenti di energia).
Molte persone hanno un’aura di due o più colori in contemporanea, quindi è bene analizzare anche le variazioni e sfumature comuni.
Ecco il significato dei colori e le caratteristiche personali corrispondenti:
- Rosso: appassionato ed esuberante
- Arancio: caparbio e leale
- Giallo: positivo e felice
- Verde: compassionevole e tranquillo
- Blu: artistico e sensibile
- Indaco: intuitivo e chiaroveggente
- Violetto: spirituale e psichico
- Rosa: gentile e dolce
- Bianco: armonioso ed equilibrato
- Grigio: triste e/o esaurito
- Nero: in trasformazione, o sta vivendo un trauma
- Marrone: egoista e avido
Se hai una miscela di colori, significa solo che ci sono diverse energie in gioco. Grigio, nero e marrone sono avvertimenti che il tuo campo aurico ha bisogno di essere purificato.
Pulizia dell’aura: 4 tecniche efficaci
Dopo ave compreso cos’è l’aura, come vederla e come riconoscere gli squilibri, passiamo finalmente alle tecniche di pulizia dell’aura.
Ne ho selezionate quattro, che sono le più semplici e alla portata di tutti:
Fai il bagno nell’acqua
Proprio come una doccia lava via lo sporco della giornata, fare il bagno nell’acqua del mare, dell’oceano, di un fiume o di un lago può fare lo stesso per la tua aura.
L’acqua è infatti un elemento incredibilmente purificante, che ci circonda e ci protegge.
Se hai accesso a uno specchio d’acqua naturale come un lago o l’oceano, fare dei bagni frequenti purificherà la tua aura a intervalli regolari. Se non hai la fortuna di vivere vicino all’acqua, anche un bagno nella vasca di casa ti garantirà una pulizia dell’aura ottimale.
Una doccia non sortisce lo stesso effetto, in quanto il corpo ha bisogno di essere immerso in acqua per un tempo prolungato (almeno 15-20 minuti) per purificare l’aura nella sua totalità.
La chiave è creare un ambiente rilassante (aiutandoti con aromi o candele agli oli essenziali) e stabilire un’intenzione. Ad esempio, puoi dire a te stesso: “Faccio questo bagno con l’intenzione di spazzare via qualsiasi energia dalla mia aura che non mi appartiene, di riparare eventuali danni e risvegliare una sensazione di integrità e protezione”.
Lavora con i cristalli
Dato che i cristalli portano energia positiva, lavorare con loro può aiutare a ripulire la tua aura.
Non esiste un solo cristallo adatto a questa pratica: come abbiamo spiegato in questo articolo, il cristallo va scelto intuitivamente per assicurarci che la sua energia risuoni con la nostra. Se conosci il chakra che ha uno squilibrio, puoi consultare una guida sui cristalli associati ai vari chakra qui.
Puoi stringere il cristallo tra le mani mentre reciti un mantra per infondere la tua intenzione nel cristallo (per questo scopo puoi anche scegliere un mala fatto di cristalli).
Porta sempre con te il cristallo in tasca o in borsa per proteggere l’aura, specialmente quando ti senti nervoso, depresso o minacciato durante il giorno.
Trascorri del tempo nella natura
Ogni volta che hai bisogno di un facile ripristino energetico, il miglior consiglio è uscire e immergerti nella natura.
In particolare, se la situazione lo consente, prova ad andare in giro a piedi nudi su un prato per recuperare la tua connessione con la terra (specie se la tua carenza energetica è nei chakra inferiori). Questo ti aiuterà a sentirti più radicato e a cambiare rapidamente il modo in cui ti senti.
Medita regolarmente
La meditazione è uno dei più grandi strumenti per la pulizia dell’aura e per il radicamento.
È importante però praticarla ogni giorno, regolarmente, affinché possa continuare a purificare la tua aura.
In particolare, per la pulizia dell’aura sono utili le meditazioni di protezione in cui immagini la tua aura come una bolla di protezione intorno a te e visualizzi una luce bianca che ti riempie di energia positiva.
Proprio come qualsiasi muscolo, la tua aura diventa più forte quando ti concentri su di essa ogni giorno e ci lavori con intenzione.
Conclusione
La pulizia dell’aura fa parte di un sistema di pratiche energetiche che ci aiutano ad entrare in contatto con la nostra vera natura.
Conoscere e percepire la nostra aura ci apre all’introspezione, consentendoci di riparare gli squilibri energetici quando sono ancora gestibili. Ne consegue una vita più equilibrata, serena e consapevole, che ci permette di conoscerci sempre più a fondo.
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